BUCK . Silent Book

Raccontare una storia senza bisogno di parole

Al centro della quattordicesima edizione del Buck Festival, interamente dedicata ai raccontastorie, ci sono – tra gli altri – i silent book. Libri silenziosi e democratici, adatti ai piccolissimi e ai più grandi, ai genitori e ai figli che preferiscono fare da soli. Pagine che raccontano una storia senza bisogno delle parole.

UNA PAGINA BIANCA E UNA MATITA VIOLA

Nei miei quattro anni di Silent Book Contest ho esaminato centinaia e centinaia di progetti e ogni volta, assieme agli altri giurati, ci siamo trovati in non lievi difficoltà nel compiere le selezioni. […]

Ci si potrebbe chiedere che cosa unisce, al di là dell’ovvia mancanza di un testo tipografico, opere così diverse come quelle che nel tempo sono state premiate o selezionate. Stavo per usare la solita metafora del “filo rosso”, ma poi ho capito che avrei dovuto parlare piuttosto di “matita viola“, quella che impugna Harold nell’intramontabile classico di Crockett Johnson, poiché quel che si afferma è il potere creativo che nasce dalla pagina bianca, è l’assillo che approda, dopo tanto lavoro, a una storia. Si dirà che ciò accade anche nel caso dei picture books, ma nel caso dei silent tutto ciò si esalta e si dispiega nel fortissimo coinvolgimento attivo del lettore, con le sue emozioni e la sua capacità di vedere.

Walter Fochesato
Harold e la matita viola, di Crockett Johnson, Camelozampa, 2020.

UN SILENZIO DEMOCRATICO

Non conosce confini di età o sesso, di lingua o quant’altro: è per tutti e tutti possono leggerlo, il bambino può leggerlo da solo, così come l’adulto. E, al tempo stesso, l’adulto e il bambino possono leggerlo insieme, fianco a fianco, favorendo preziosi percorsi di incontro e di crescita. Permette a ognuno di dare la propria interpretazione e, contemporaneamente, promuove il confronto. Ciascuno di noi, sfogliandolo, può cercare e scegliere un proprio percorso di lettura e poi, tornandoci sopra, sceglierne un altro e un altro ancora.

Non è quasi mai semplice o banale, talvolta ama volutamente l’ambiguità e l’enigma ma, sempre, ci indica le strade perché tutto, volendo, si sciolga. Quindi invita alla riflessione, alla formulazione di ipotesi. Sfida la nostra intelligenza. Giocoforza è lento, ci costringe a stare sulla pagina e a ritornarci sovente, più e più volte. […]

Sono tutti molto diversi, l’un l’altro, ma sono anche uguali, uniti da un lessico comune, da regole comuni. Queste regole però non sono mai esplicite, vanno appunto, ricercate. Hanno, come la democrazia, radici (una storia e una memoria) e ali (il futuro).

Walter Fochesato

Ecco alcuni silent book presenti nella nostra Biblioteca dei Ragazzi:

La serra, di Giovanni Colaneri, Carthusia, collana Silent Book, 2021.

Alle sognatrici, ai sognatori.

Giovanni Colaneri

Una città piena di fumo, una giornata tutta grigia.
Per cambiare prospettiva, però, può bastare il piccolo passero gentile che guida la protagonista di questa storia in un luogo fantastico: una serra incredibile, in cui trovare tanti nuovi amici. Unendo le forze, un piano è presto fatto per dare nuova vita alla città e inondarla di colori e profumi.

Dal sito Carthusia Edizioni

Giovanni Colaneri, ideatore e illustratore di questo libro, collabora con diverse case editrici. Il suo lavoro è stato selezionato ed esposto in varie mostre internazionali di illustrazione. Tra questi: la Fiera del Libro di Bologna e la China Children’s Book Fair di Shanghai. Il suo primo albo illustrato è nel catalogo “The White Raven” 2020.

La serra ha vinto il Premio Soligatto 2022 (votato dai bambini) – per la categoria “dai 5 anni”. Il libro rientra nella collana dei Silent Book di Carthusia, libri per raccontare le storie attraverso la sola magia delle immagini. Sono volumi illustrati di grande formato, creati da grandi autori che hanno partecipato al prestigioso premio Silent Book Contest, il primo concorso internazionale dedicato al libro senza parole.

La serra è uno dei finalisti del Silent Book Contest 2020- Gianni De Conno Award.

Il tesoro di Nina, di Sonia Maria Luce Possentini, Carthusia, collana Silent Book, 2021.

Su una spiaggia in riva al mare, dove i colori del cielo e delle onde si riflettono fino a perdere i propri contorni, una bambina scopre con stupore lieve le piccole cose del mondo attorno a sé: un secchiello colorato, gli spruzzi d’acqua sul bagnasciuga, i granelli di sabbia tra le dita e una conchiglia che riporta suoni lontani… Questo raffinato silent book racconta il gioco della scoperta attraverso la prospettiva di chi guarda.

Dal sito Carthusia Edizioni

Il tesoro di Nina è finalista nel 2019 del Silent Book Contest – Gianni De Conno Award, il primo concorso internazionale dedicato ai libri senza parole.

Riflettiamoci, di Gek Tessaro, Carthusia, collana Nuovi Orizzonti, 2022

Ai ragazzi che hanno condiviso con noi le emozioni, i disegni e i pensieri da cui ha preso vita questa storia senza parole.

Gek Tessaro

Volumi illustrati dedicati al futuro delle nuove generazioni, dove le storie partono dall’ascolto della loro voce e delle loro opinioni. Volumi pensati per sensibilizzare i bambini e i ragazzi di oggi, che saranno adulti in un domani non troppo lontano, su temi importanti che li riguardano da vicino e renderli così consapevoli e informati.

Dal sito Carthusia Edizioni – Collana Nuovi Orizzonti

Questo libro è tra i titoli selezionati per parlare ai bambini di inclusione, accoglienza e diritti uguali per tutti.

Un rinoceronte e una giraffa sono animali molto diversi tra loro, eppure in questa storia hanno qualcosa in comune: sono uniti dal fatto di essere soli, perché eventi traumatici li hanno allontanati da casa, e di essere goffi, come sanno essere solo gli adolescenti che stanno diventando grandi. Così si incontrano, si studiano, si avvicinano e… formano un nuovo branco molto speciale.
In questo intenso libro senza parole anche un semplice riflesso nell’acqua può essere un punto fermo da cui ricominciare insieme.

Premio Andersen 2022 – “Miglior libro senza parole” 

Dal sito Carthusia Edizioni

Riflettiamoci è realizzato con Famiglia Nuova Società Cooperativa Onlus, per supportare e sostenerne i progetti.

Nel 2022 Riflettiamoci ha vinto il Premio Andersen, nella categoria Miglior libro senza parole.

I libri di Giovanni Colaneri, Sonia Maria Luce Possentini, Gek Tessaro e i titoli degli altri autori del Buck 2024, sono in Biblioteca e sono ammessi al prestito.

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Pugliese. Quel che più ama: i figli, il blu mare, i colori primari e, a partire da quelli, tutti gli altri, la pagina scritta, la parola che cura, i bambini, danzare, e la sua Stromboli.

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