Conto alla rovescia
Inaugurazione dei nuovi spazi della Biblioteca, conto alla rovescia: l’adrenalina sale, le cose da fare si moltiplicano.
Ma i bibliotecari, si sa, non si scoraggiano mai, amano le avventure fuori e dentro la pagina.
Il nostro motto è sempre lo stesso: siamo una squadra, insieme si vince.
Chi lo ha detto che la vita del bibliotecario è sedentaria? Provate a chiederlo ai colleghi della Consultazione e del Settore Ragazzi, le due sale che sono state interessate dai maggiori lavori di ristrutturazione e di riallestimento.
Chi vi scrive lavora in Sala Consultazione, insieme agli altri colleghi, e adesso proveremo a raccontarvi che cosa è successo prima e dopo il Covid-19.
Aspettando marzo
Aspettavamo la data dell’inaugurazione dei nuovi spazi per marzo: la Regione Puglia ci avrebbe comunicato giorno e ora. Noi, intanto, ci tenevamo pronti.
A gennaio sono arrivati i nuovi arredi: Franco, il nostro coordinatore, a volte sembrava finito in un quadro di De Chirico. La metafisica del bibliotecario. In pausa pranzo, era facile trovarlo nella Sala solitaria e vuota, mentre pensava a dove sistemare scaffali, tavoli e sedie.
Lui proponeva, si confrontava con la nostra Direttrice, insieme ne verificavano la fattibilità con Paolo, addetto alla logistica e alla sicurezza.
4+2, non è una formazione calcistica
La formazione 4+2, quattro donne e due uomini, hanno rimesso a scaffale tutti i libri della sala: Gabriella, Elvira, Ester e Mara + Luca e Marciano. Lo sapete, i libri sono collocati in base al sistema di classificazione decimale Dewey. Tre numeri punto e altri numeri, che vanno ordinati numero per numero, dal più piccolo al più grande.
Immaginate di fare questo lavoro per 27mila libri.
I tormentoni
Ogni esperienza ha le sue parole-chiave, anzi i suoi tormentoni. I nostri, in quei giorni, erano: macchina da guerra, a bocce ferme, drenare, valeriana. Uno diceva all’altro: “Sei una macchina da guerra”, quando metteva in ordine file e file di libri secondo Dewey, che in quei giorni – diciamolo – veniva nominato spesso, non sempre con grande affetto. Intanto, Franco continuava a ripetere che poi, a bocce ferme, avremmo dovuto drenare: che in linguaggio tecnico non significa depurarsi in vista della prova costume, no. Significa invece far stare i libri più comodi negli scaffali. Quando poi le cose si facevano veramente ingarbugliate, la parola d’ordine era: valeriana. Nessuno la prendeva, ma bastava la parola per ritrovare la calma.
Lockdown e smart working
Poi, sono arrivati il Coronavirus, il lockdown, lo smart working.
Leggi cosa abbiamo fatto da casa.
Alla riapertura della Biblioteca, il 15 giugno, non siamo rientrati tutti e non siamo rientrati per tutti i giorni della settimana. Stiamo lavorando in modalità mista, in parte in presenza, in parte in lavoro agile da casa.
Ma l’inaugurazione dei nuovi spazi non si può più rinviare: la città ha bisogno della sua biblioteca e la biblioteca ha bisogno della sua città.
Inaugurazione, abbiamo la data
La data è fissata per lunedì 13 luglio 2020, ore 11.30, senza pubblico, ma con diretta streaming sulla pagina Facebook della Biblioteca.
Questi giorni, convulsi, che precedono l’inaugurazione ce li ricorderemo per i passaggi di consegne, fra un turno e l’altro. Lo abbiamo sempre fatto, è la nostra modalità di lavoro, ma questa volta è un po’ più complicato. Non solo turni diversi, ma anche giorni diversi. Insomma, non ci si incontra al cambio turno, ma si lasciano bigliettini sulle cose da fare e vocali su whatsapp lunghi anche tre minuti.
Passaggi di consegne
Ma siccome le bibliotecarie, si sa, sono romantiche, se proprio non dobbiamo vederci – perché è giusto così, in questo periodo – che almeno i passaggi di consegne siano teneri.
E allora se metti in vetrina due novità appena arrivate e devi dire alle colleghe che quei due libri devono essere ancora catalogati, fallo almeno con un post-it a forma di cuore.
E se allestisci la prima vetrina, post-Covid, fallo almeno mettendoci un sorriso, non soltanto in senso metaforico.
Toh, ecco una piantina con lo smile.
Buona Biblioteca nuova a tutti.
Si ricomincia da qui.
Leggi la notizia dell’inaugurazione sul portale della Biblioteca.