Il Festival della letteratura per ragazzi di Foggia
Il viaggio di piedino, di Elisa Mazzoli e Marianna Balducci, Bacchilega Junior (Bacchilega Editore), 2018.
Il nostro autunno è sempre pieno di luce, di colori, di novità. Non è solo merito di questo sole e del cielo che, nella nostra città è blu, un blu pulito e terso anche quando le cose intorno si fanno difficili e grigie.
Il nostro ottobre è caldo ed è pieno di storie buone, di incontri, di facce belle e azioni vivaci, quelle che da 13 anni arrivano a Foggia con il Buck Festival.
Sarà questo un “Buck fotografico”, un festival più che mai incentrato sulle immagini. Sulla fotografia che si fa illustrazione e poesia, che diventa narrazione e io narrante, che è scheletro e carne delle storie da raccontare.
La 13a edizione del Buck Festival si svolgerà dal 22 al 29 ottobre, nei luoghi della cultura più significativi della nostra città, come da programma.
Una settimana piena piena di eventi (più di cento!), di incontri con gli autori e gli illustratori, laboratori, spettacoli teatrali, performance e letture animate, fiera dell’editoria e mostre artistiche.
Gli eventi, dedicati alle scuole e alle famiglie, sono suddivisi per fasce di età. Quest’anno verrà dato particolare spazio ai piccolissimi; gli appuntamenti, infatti, si rivolgono a bambini da 0 a 13 anni.
Aspettando il Buck
Prima di entrare nel vivo del Festival, noi ci prepariamo e guardiamo alla città. Ci rivolgiamo ai conoscitori abituali del Buck, a quelli che seguono gli eventi di anno e in anno, e a chi si avvicina al festival per la prima volta.
A grandi e piccini dedichiamo questo libro delicatissimo, Il viaggio di piedino, di Elisa Mazzoli, illustrazioni Marianna Balducci, (Premio Nati per Leggere, 2018), entrambe ospiti di questa edizione del Festival.
È il viaggio poetico di un piedino, che ha appena imparato a camminare.
Lo vediamo nelle fotografie, vero, morbido e roseo come sono i piedini dei bambini piccoli.
Il nostro piedino inizia il suo viaggio tra cose semplici, luoghi e oggetti di ogni giorno, cose alle quali non poniamo più attenzione, abituati come siamo a calpestare quel che capita senza farci caso. Cose che però un piedino così piccolo nota, eccome. Sono le sue scoperte e le sue conquiste, sono piccoli ostacoli da superare e progressi di cui andare fieri, sono la gioia e lo stupore della conoscenza, la curiosità per quel che è nuovo.
A noi sembra un inno allo stupore e alla meraviglia, un invito ad essere audaci ma anche teneri, a qualsiasi età. Una spinta morbida, com’è morbido il corpo di un bambino. Un moto di dolcezza, ché forse è di questo che c’è più bisogno. “La tenerezza ci salverà”, non lo sappiamo, ma è un gran bell’augurio.
Il testo essenziale di Elisa Mazzoli è valorizzato dalle illustrazioni di Marianna Balducci che interviene sulle fotografie, aggiungendo dettagli grafici, realistici e di fantasia.
Tutte le informazioni sul Buck, le modalità di iscrizione ai laboratori, gli approfondimenti sugli autori e la bibliografia completa, sono sul sito della nostra Biblioteca dei Ragazzi.