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Diario di scuola di Daniel Pennac

È tutto un parlare di libri a fine serata, giovedì 8 settembre 2022, alla Masseria De Vargas, dove si è svolta una cena organizzata dal Presidio del libro di Foggia Rivolta Pagina.  

Locandina dell'iniziativa A cena con un libro del Presidio del libro RivoltaPagina di Foggia

Semplice l’idea: ogni partecipante porta un libro incartato, in modo che non si veda il titolo.

Scrive una dedica, magari precisa in due righe perché ha deciso di regalare proprio quel libro.

Aggiunge un augurio di buona lettura per chi lo riceverà.

Ad ogni testo viene assegnato un numero.

Un grande barattolo, così colorato che mette allegria solo a guardarlo, contiene dei bigliettini per il sorteggio.

Tutto pronto per la pesca delle storie, dunque.

A fine cena, ogni partecipante estrae dal barattolo un numero e scarta il libro corrispondente.

Estrazione dal barattolo per l'evento a cena con un libro del Presidio del libro di Foggia RivoltaPagina

È solo la parte finale di una cena che meriterebbe proprio di finire in un romanzo, o in un film, di quelli in bianco e nero, che mettono di buonumore.

Siamo ospiti di iFun, associazione costituita dai genitori di bambini autistici.

Maurizio Alloggio, che di IFun è il Presidente, riceve gli ospiti, controlla che ogni cosa vada per il meglio, e intanto sorride a tutti, scatta foto, racconta i nuovi progetti dell’associazione che di qui a poco partiranno…

Siamo in cinquanta, più o meno, membri e referenti delle diverse realtà del Presidio diretto da Alessio Tortorella, psicologo e appassionato lettore: Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia; le Associazioni “Aspin” (Associazione di Promozione Interculturale Neuroscienze); “I semi” ; “I Fratelli della Stazione”; “Spazio Baol”; “Agata”; iFun; “Parole contrarie”; Cooperativa sociale Onlus “Louis Braille”; i Gruppi di lettura “Viaggi tra le righe” della Biblioteca, “Foggia Legge” di “Parole Contrarie”, “Un libro sul lettino” del Ruolo Terapeutico e il gruppo di lettori di “Ipsum”.

In questa prima fase, vogliamo conoscerci di più, condividere idee in un clima informale e rilassato, mettere al centro le persone, promuovere la lettura a cerchi concentrici.

Vogliamo provare a lanciare quel famoso sasso nello stagno di cui parlava Gianni Rodari.

L’atmosfera è bella, ci sono i ragazzi di IFun che hanno allestito i tavoli, preparato un buffet colorato, in piena autonomia, impastato e infornato le pizze, con il coordinamento degli educatori.

C’è un clima rilassato, si tessono reti, in modo spontaneo e trasversale.

Si prendono accordi per il prossimo impegno del Presidio, che vedrà protagonisti i libri e il pane per la Festa dei Lettori, in programma a livello nazionale dal 29 settembre al 5 ottobre.

Cosa ci inventeremo questa volta?

Senza svelare troppo, vi anticipiamo che proveremo ad allargare sempre di più quei cerchi nello stagno, un sasso alla volta.

Perché la cosa più bella che sanno fare i libri, in generale le storie, è quella di avvicinare le persone, creare legami, che poi producono altri cerchi concentrici.

Il dialogo iniziale di quest’articolo è avvenuto tra due signore che abitano nello stesso palazzo da anni. È un grande condominio, certo, le famiglie sono numerose. Però, le due signore non sono mai andate oltre il cortese scambio di convenevoli, magari davanti al cancello del cortile.

Invece, un libro ha offerto il pretesto per scambiare qualche chiacchiera, ma soprattutto qualche emozione in più.

È questo il senso di tutto: l’idea di promozione della lettura del Presidio del libro “RivolaPagina” parte dalle storie di carta per arrivare alle storie delle persone e viceversa.

Insomma, rendere la lettura un’abitudine quotidiana, in grado di creare occasioni di socializzazione, per gettare nello stagno sempre nuovi sassi.

La lettura come nutrimento quotidiano.

Ma qui torniamo al pane

E siamo già al prossimo evento da raccontare presto.

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Viaggiatrice di poltrona con i libri, in camper senza. Perdo sempre gli occhiali, raramente la pazienza.

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