Gruppo di lettura. Come nascono nome e logo in smart

Un libro con un nastro a forma di cuore

È attiva ad ogni ora del giorno la nostra chat whatsapp del Gruppo di Lettura della Biblioteca “La Magna Capitana” di Foggia: ne fanno parte i membri storici, i più assidui e i partecipanti ai tornei letterari di Robinson.
“Ma è una chat tipo quella dei compagni di scuola di tuo figlio?”, mi chiede qualcuno prima di essere inserito.
Sì, ci scambiamo il buongiorno e anche la buonanotte.
Nicola, il musicista del gruppo, talvolta augura persino buon mezzogiorno, con l’originalità che sempre lo contraddistingue.

Il nuovo nome

Però, però poi ci scambiamo anche consigli di lettura, commenti su quello che stiamo leggendo, versi di poesia, suggerimenti di film, serie tv, musica.
È stato naturale, dunque, condividere con il gruppo anche la scelta del nuovo nome.
Perché, quello vecchio non andava più bene?
No, non ci rappresentava più: 100%Bio [grafie] e a Km 0 aveva un senso all’inizio, nella primavera del 2017, quando il gruppo nacque nell’ambito delle attività di Maggio dei Libri, per occuparsi di biografie romanzate e di editoria locale.
Si sa, però, che “il lettore è inquieto”.
Quindi, piano piano, abbiamo cominciato ad esplorare tutti gli altri generi, dai classici al graphic novel, passando per le novità editoriali e la poesia.
Bisognava, dunque, cambiare nome.
Ma quale?

Le proposte

Il brainstorming è partito subito sul gruppo whatsapp, con la proposta di alcuni nomi buffissimi, tipo Circolo Picnic, che fa il verso al celebre Circolo Pickwick di Dickens, ponendo però l’accento sull’aspetto conviviale che sempre caratterizza i nostri incontri.
Una volta, quando ci si poteva incontrare in presenza, nella nostra bella biblioteca, infatti, non mancavano le fette d torta, qualche pasticcino, una tazza di thé.
Sì, Circolo Picnic, in effetti, ci avrebbe rappresentato molto, ma non ha incontrato il maggior numero di preferenze.
Continuiamo con le proposte: Viaggi tra le righe, Letture a zig zag, Ancora un’altra pagina, Leggere per vivere.
Le righe conquistano quasi tutti, ottengono il maggior numero di voti, ma qualcuno non è ancora troppo convinto.
Parte un secondo sondaggio, con le righe, ma abbinate a qualche altra cosa: riproponiamo viaggi, ma aggiungiamo anche Vita tra le righe e La compagnia tra le righe.


Niente, Viaggi tra le righe resta in testa.
Così è deciso, il sondaggio è tolto: il nuovo nome del gruppo di lettura è Viaggi tra le righe.
Poi, qualcosa di magico accade.

Colonna sonora

Nicola scrive per noi una sigla originale, testo e musica, un vero e proprio inno al potere della lettura condivisa, soprattutto in tempi di pandemia e di distanziamento sociale.


“E se sei triste allora fatti avanti e ci ritrovi tutti a pagina 20”.

Ma il logo? Già, e adesso il logo? Come lo facciamo?
Prima di raccontarvi la girandola di un nuovo brainstorming, vi lasciamo all’ascolto della nostra colonna sonora.

Il logo

Sul logo è entrata in campo la creatività dell’Ufficio Comunicazione e Web della Biblioteca.
Siamo in lavoro agile, ma proprio per questo always on, sempre connessi
All’inizio mi era venuta in mente l’immagine di una mongolfiera poggiata su una nuvoletta a forma di libro.
Ne ho parlato con Angela e Antonella, e via via l’idea ha preso corpo: un morfing del nostro logo magari una mongolfiera attaccata al logo coi fili.
Poi, la mongolfiera è diventa un sky surf, con l’aquilone a forma di libro aperto, con i fili colorati che richiamano le spighe del logo della Biblioteca.
A realizzarlo è stato il nostro Enzo, anche lui in smart working, anche lui più che mai creativo, a dispetto di quest’emergenza sanitaria che ci impone distanza e prudenza.

Il nuovo logo del Gruppo di Lettura "Viaggi tra le righe" della Biblioteca "La Magna Capitana" di Foggia

Videospot

E poi, e poi il videospot… fatto in casa, of course.
Alcuni membri del gruppo hanno registrato un video, diciamo così, domestico.
Solo la nostra Maria ha girato dalla Biblioteca, perché è tra i colleghi che lavorano in presenza e stanno preparando tutto al meglio, per quando finalmente riapriremo al pubblico.
Il video si intitola Faccio parte del gruppo di lettura perché…, ognuno poi ci ha aggiunto la sua motivazione.
Ecco qui il risultato finale, editato e montato, ovviamente, da casa, con gli strumenti dello smart working.
Guardatelo, cantatelo sotto la doccia, condividetelo, fatelo girare.


Iscrivetevi al gruppo FB del gruppo di lettura.
Partecipate alle nostre attività e poi raccontateci il vostro “Faccio parte del gruppo di lettura perché…”.
Perché noi ti aspettiamo: distanti, ma vicini. Sempre.

Condividi l'articolo:
Viaggiatrice di poltrona con i libri, in camper senza. Perdo sempre gli occhiali, raramente la pazienza.

2 Commenti

  1. Nicola
    3 Dicembre 2020

    Grazie a tutti per far parte, come dice Svieta, di questa Famiglia letteraria. 💖📚📖

    Rispondi
    1. Mara Mundi
      3 Dicembre 2020

      Grazie a te, Nicola, per la bellissima colonna sonora che hai donato al gruppo 🙂

      Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *