Ieri ci ha lasciato il cantautore e cabarettista Tony Santagata, un uomo che non ha mai smesso di far conoscere in Italia e all’estero la musica e le tradizioni della sua terra d’origine: la Capitanata.
A conclusione del percorso per celebrare il 180° della nascita della Biblioteca pubblica a Foggia, si svolse il 18 dicembre 2014 presso la Biblioteca “La Magna Capitana”, l’interessante e originale iniziativa denominata “Raimen”, curata dal bibliotecario e giornalista Maurizio De Tullio, dove Tony Santagata fu nostro ospite.
Oggetto della manifestazione fu la Mostra documentaria e l’originale serata a tema, dedicate ai 60 anni della televisione italiana, da cui il titolo – “Raimen” – un gioco di parole e un casuale richiamo al popolare personaggio cinematografico.
La nostra biblioteca si distinse per essere stata all’epoca l’unica in Italia a ricordare e a celebrare in modo originale i primi sei decenni di vita della RAI. Si volle ripercorrere come nacque la televisione italiana, il suo lungo viaggio dal 1954 al 2014, fino all’avvento delle reti private, e mettendo in relazione gli eventi e gli uomini e le donne di Capitanata che in quei primi 60 anni avevano fatto parlare di sé, attraverso le notizie di cronaca varia dei telegiornali e le trasmissioni RAI, oppure perché personalità di spicco che nell’Azienda avevano e hanno avuto ruoli di responsabilità, direzione o collaborazione.
La serata fu concepita proprio come una vera e propria trasmissione televisiva, con ospiti presenti e appositamente intervenuti per l’occasione, come il funambolico cantautore Tony Santagata (di S. Agata di Puglia), l’artista di fama mondiale Franco Scepi (di Lucera), il dj e conduttore RAI Savino Zaba (di Cerignola), il giornalista e inviato RAI Giacinto Pinto (di Foggia), e tanti altri in collegamento Skype.
Proprio Tony Santagata fu l’indimenticata star della serata, con i suoi ricordi, le curiosità e gli accenni a molte delle sue canzoni di successo, accompagnato dall’inseparabile chitarra.
A lui consegnammo una delle sei targhe-ricordo, con la dedica: “A Tony Santagata, interprete originale e genuino della musica e dei valori della meravigliosa Capitanata, trasmessi in Italia e nel mondo con professionalità e simpatia”. Insomma, un vero testimonial della Capitanata ovunque.
Santagata ringraziò, emozionato e felice del riconoscimento, perché da sempre legato all’importanza e al ricordo della nostra istituzione bibliotecaria.
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